sabato, Febbraio 15, 2025

Russia e Vietnam insieme per lo sviluppo del Nucleare

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Russia e Vietnam hanno firmato un Memorandum d’intensa per collaborare nello sviluppo del settore nucleare vietnamita.

Durante la visita del primo ministro russo Mikhail Mishustin ad Hanoi sono stati firmati sette accordi di cooperazione tra cui quello di Rosatom e la compagnia elettrica statale Hanoi Electricity of Vietnam (EVN).

Secondo il ministro Mishustin il Vietnam rappresenta un partner strategico fondamentale per la Russia nel sud-est asiatico anche per quanto concernerà la cooperazione nel campo dell’energia nucleare.

Già lo scorso Giugno 2024, l’allora presidente To Lam aveva firmato con il presidente russo Vladimir Putin 5 documenti volti ad ampliare la cooperazione bilaterale tra i due paesi.

Il Nucleare in Vietnam

Il paese del sud-est asiatico aveva presentato prima nel 1995 poi nel 2006 proposte concrete per la costruzione di due centrali nucleari nella provincia di Ninh Thuận, con una capacità combinata di 4.000 MWe.

Nel 2013 la Russia aveva completato lo studio di fattibilità per la costruzione della centrale nucleare di Ninh Thuận 1.

L’anno successivo, nel 2014, il Giappone fece la stessa cosa consegnando il rapporto sullo studio di fattibilità della centrale Ninh Thuận 2.

Entrambi i piani furono però scartati nel 2016 a causa delle difficoltà economiche e per alcuni problemi di sicurezza.

Ad oggi il solo impianto nucleare attivo in Vietnam è un reattore di ricerca da 500 kWt a Dalat, costruito con l’assistenza di Rosatom nei primi anni ’80.

Il nuovo colloquio con Rosatom

All’incontro di Hanoi ha partecipato anche il direttore generale di Rosatom Alexey Likhachev che ha tenuto dei colloqui con il primo ministro vietnamita Pham Minh Chinh.

Likhachev ha dichiarato che Rosatom è pronta ad operare in Vietnam assistendo la costruzione di nuove centrali, di un nuovo e moderno centro di ricerca sul nucleare e lo sviluppo di nuove tecnologie e prodotti, con una visione a lungo termine stimato in “centinaia di anni”.

Il direttore di Rosatom ha infine annunciato che al termine della riunione è stato dato il via libera alla realizzazione di un nuovo reattore di ricerca presso la centrale di Dalat, per il quale è ora in corso uno studio di fattibilità.

La costruzione dell’impianto dovrebbe partire nel 2027.

L’ampliamento del reattore Dal At è possibile grazie alla nostra modernizzazione fino a dieci anni. Ciò significa che nel prossimo futuro il Vietnam ha bisogno di creare un nuovo reattore di ricerca moderno e più potente. E questa decisione è stata presa: creare un reattore di progettazione russa con una capacità di 15 MWt“, ha spiegato Likhachev.

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