Dopo tre anni dall’inizio dei lavori nel 2022, le squadre di demolizione dell’Idaho Cleanup Project hanno completato con successo la dismissione dell’impianto che ospitava il Submarine 1st Generation Westinghouse (S1W), il primo prototipo di reattore nucleare navale sviluppato dalla Marina degli Stati Uniti per dimostrare la fattibilità della propulsione nucleare nei sottomarini.
La demolizione, eseguita in sicurezza mediante esplosivi, è stata completata con tre mesi di anticipo rispetto alla tabella di marcia originale e con un risparmio di 16 milioni di dollari rispetto al budget previsto.
“Questo traguardo rappresenta la professionalità e la dedizione di ogni membro del nostro team“, ha affermato Mike Swartz, senior manager dll’Idaho Cleanup Project.
“La capacità del team di eseguire in modo sicuro ed efficiente lavori complessi come questa demolizione ci consentirà di completare con successo la nostra missione alla Naval Reactors Facility (NRF) “.
Nei prossimi mesi, le squadre procederanno alla rimozione dei detriti residui della demolizione dell’impianto S1W, riciclando il materiale ove possibile.
Il completamento delle ultime operazioni legate al progetto di demolizione è previsto per questo autunno 2025.
S1W Submarine 1st Generation Westinghouse
L’S1W era il prototipo di reattore nucleare navale che ha contribuito allo sviluppo dell’USS Nautilus, il primo sottomarino operativo al mondo a propulsione nucleare, varato nel 1955.
Progettato per simulare lo scafo di un sottomarino, il compartimento del reattore nucleare era immerso in oltre 1.135.600 litri d’acqua (300.000 galloni d’acqua) per riprodurre le condizioni oceaniche.
Oltre a svolgere un ruolo cruciale nella ricerca e nello sviluppo, l’S1W ha funzionato come centro di addestramento per migliaia di studenti e ricercatori.
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