Newcleo ha firmato due accordi quadro con JAVYS e VUJE, aziende slovacche leader nel settore nucleare, per la creazione di una nuova joint venture e la costruzione di quattro reattori veloci raffreddati al piombo (LFR) da 200 MWe.
Gli accordi sono stati siglati a Roma durante la visita del Presidente della Repubblica Slovacca, Peter Pellegrini, accompagnato dal Ministro dell’Economia, Denisa Sakovà.
Stefano Buono, CEO di Newcleo, ha commentato: “Questo clamoroso sostegno a livello statale alla tecnologia dei nostri reattori e al nostro obiettivo di chiudere il ciclo del combustibile nucleare testimonia il ruolo che i reattori modulari piccoli e avanzati svolgeranno nel garantire il futuro energetico dell’Europa e fornisce un esempio che potrebbe essere utilizzato in altri paesi europei, la cui unica altra opzione per gestire il combustibile esaurito sarebbe il costoso stoccaggio a lungo termine.
“Il riutilizzo del combustibile nucleare esaurito esistente – prosegue Stefano Buono -garantisce inoltre all’Europa centinaia di anni di indipendenza energetica a prezzi competitivi e stabili. Questi accordi non solo creano opportunità per l’industria slovacca, ma rappresentano anche un cambiamento di paradigma per l’intero settore dell’energia nucleare“.
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L’accordo con JAVYS
JAVYS è la principale impresa statale slovacca responsabile della gestione del combustibile nucleare esausto; in base all’accordo sarà costituita una join venture con newcleo denominata “CVP – Centro per lo sviluppo e l’utilizzo del combustibile nucleare esaurito” che avrà il compito di:
- Costruire presso il sito di Jaslovske Bohunice V1 una centrale nucleare dotata di reattore modulare avanzato AMR e con un massimo di quattro reattori LFR-AS-200. Il costo previsto è di 3,2 miliardi di euro;
- Collaborare con il Governo Francese per la creazione di una catena di approvvigionamento del combustibile nucleare che permetterà il ritrattamento e il multi-riciclaggio a lungo termine del combustibile.
Peter Gerhart, Presidente di JAVYS, ha dichiarato: “Riteniamo che l’utilizzo del combustibile nucleare esaurito in reattori avanzati come la tecnologia LFR di Newcleo offra una soluzione molto più sostenibile e responsabile rispetto al semplice inserimento in un deposito geologico profondo.
Questo approccio non solo riduce l’impatto ambientale delle scorie nucleari, ma fornisce anche una preziosa fonte di energia per le generazioni future“.
L’accordo con VUJE
VUJE è una delle principali società di ingegneria nucleare slovacche; l’accordo con newcleo stabilisce un quadro di cooperazione per lo sviluppo ed implementazione della tecnologia LFR in Slovacchia.
L’obiettivo è di “sfruttare i decenni di esperienza di VUJE nella costruzione e messa in servizio di centrali nucleari e posizionare l’esperienza nucleare slovacca in prima linea nella prossima generazione di dispiegamento della tecnologia nucleare in tutto il mondo”.
Matej Korec, CEO di VUJE, ha dichiarato: “Con oltre 50 anni di esperienza nell’ingegneria nucleare, VUJE è orgogliosa di contribuire con la sua vasta esperienza nel campo della tecnologia dei reattori nucleari veloci. Questa collaborazione con Newcleo combina le nostre conoscenze pratiche nella costruzione e messa in servizio di centrali nucleari con l’innovativa tecnologia LFR, posizionando la Slovacchia all’avanguardia nello sviluppo nucleare avanzato“.
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