Il 2 ottobre il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via definitiva, lo schema di disegno di legge recante la delega al Governo in materia di energia nucleare sostenibile, già esaminato in via preliminare lo scorso febbraio.
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Il disegno di legge delega il Governo a regolamentare l’introduzione del nucleare sostenibile, in linea con gli obiettivi europei di decarbonizzazione e sicurezza energetica. Tra le misure previste: un Programma nazionale, un’Autorità indipendente per la sicurezza nucleare, investimenti in ricerca e formazione, e campagne di informazione. I decreti attuativi dovranno essere adottati entro 12 mesi dall’entrata in vigore della legge.
Le Regioni e le Province autonome hanno espresso parere favorevole a maggioranza, condizionato all’intesa sui decreti legislativi attuativi, mentre l’ANCI ha chiesto e ottenuto che i Comuni siano coinvolti nelle consultazioni qualora si proceda all’individuazione ex ante di aree aventi le caratteristiche per ospitare gli impianti, con la valutazione di adeguate misure di compensazione per i territori interessati.
Gilberto Pichetto Fratin, Ministro del MASE: “Con questo provvedimento l’Italia si dota di uno strumento fondamentale per guardare al futuro con realismo e ambizione. Vogliamo essere protagonisti delle nuove tecnologie, dagli SMR e AMR fino alla fusione, nel quadro della neutralità tecnologica e della transizione energetica europea. Il nucleare sostenibile e’ una scelta di innovazione, sicurezza e responsabilità verso i cittadini, imprese e verso l’ambiente”.
