Il governo britannico ha ufficialmente accettato il progetto LFR-AS-200 di Newcleo per la valutazione nel Generic Design Assessment (GDA), un processo fondamentale per l’approvazione di nuove tecnologie nucleari nel Regno Unito.
Questo traguardo rappresenta un passo significativo per l’azienda, che punta a sviluppare reattori veloci modulari raffreddati al piombo come soluzione innovativa per la produzione di energia nucleare.
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l GDA, condotto dall’Office for Nuclear Regulation (ONR) e dall’Environment Agency (EA), esamina gli aspetti di sicurezza e impatto ambientale dei nuovi reattori prima della loro implementazione.
Newcleo aveva presentato domanda a dicembre e ora, con l’ingresso ufficiale nel processo, il team sta valutando possibili siti per la futura installazione del reattore nel Regno Unito.
Secondo il fondatore e CEO Stefano Buono, l’accettazione nel GDA dimostra il progresso del progetto e apre nuove opportunità per il nucleare avanzato nel paese.
Inoltre, il primo prototipo pre-cursore del reattore dovrebbe essere pronto in Italia entro il 2026, mentre la prima unità operativa in Francia è prevista per il 2031.
La decisione finale di investimento per la prima centrale commerciale è prevista intorno al 2029.
“Siamo lieti di entrare nel processo di Generic Design Assessment, una pietra miliare nel progetto di Newcleo nel Regno Unito“, ha dichiarato Stefano Buono.
“Gli annunci di oggi del governo britannico inviano un chiaro messaggio che il futuro del nucleare è luminoso. Siamo particolarmente incoraggiati dal sostegno ai progetti guidati dal settore privato e dal potenziale di percorsi per investimenti futuri: in qualità di prima tecnologia avanzata ad essere accettata nella GDA e nei processi di giustificazione normativa, non vediamo l’ora di far parte di queste discussioni e di contribuire ad ampliare la gamma di tecnologie nucleari per il Regno Unito“, ha concluso.
