Nel mese di Novembre Ansaldo Nucleare si è aggiudicata da EnergoNuclear S.A., sussidiaria di SN Nuclearelectrica S.A. un contratto EPC per le unità 3 e 4 della centrale nucleare di Cernavoda, in Romania.
L’accordo è stato siglato in occasione della COP29 di Baku in joint venture con Candu Energy Inc. (AtkinsRéalis), Fluor Corporation e Sargent & Lundy.
La joint venture fornirà informazioni determinanti per una decisione finale sugli investimenti, tra cui lo sviluppo di piani di ingegneria e costruzione, una stima aggiornata dei costi, relazioni preliminari di valutazione della sicurezza nucleare e documentazione ingegneristica.
Successivamente, EnergoNuclear potrà rilasciare l’autorizzazione finale a procedere, subordinata all’accordo sui termini commerciali, per proseguire il completamento delle unità 3 e 4.
Ansaldo aveva già collaborato con il cliente nella realizzazione delle due unità di tipo CANDU 6 operative presso la centrale di Cernavoda (ciascuna di 700 MWe di potenza).
Queste unità entrarono in servizio nel 1996 e nel 2007, rispondendo a circa il 20% del fabbisogno di energia elettrica del paese.
Il reattore CANDU dell’unità 2 di Cernavoda detiene inoltre il record mondiale per il più alto fattore di capacità (composto da affidabilità e tempo di attività) di qualsiasi altro reattore nucleare a livello globale.
Secondo le stime, la costruzione delle nuove unità raddoppierà la potenza in uscita dell’impianto.
La cooperazione tra Romania e Italia si è ulteriormente rafforzata a inizio anno grazie al notevole supporto del gruppo finanziario assicurativo italiano SACE, il quale, ha firmato un protocollo d’intesa con SN Nuclearelectrica S.A. e Ansaldo Nucleare S.p.A. per attivare una linea di finanziamento fino a 2 miliardi di euro, mirata a supportare il programma nucleare rumeno.
Daniela Gentile, CEO di Ansaldo Nucleare, ha dichiarato: “Questo progetto rappresenta un’importante pietra miliare che avvicina l’Italia a importanti partner internazionali. A fronte della crescente domanda di elettricità, l’energia nucleare svolge un ruolo fondamentale nella sicurezza energetica e nella transizione verso un’energia più pulita“.
“Questo accordo – prosegue – non solo sottolinea l’importanza della collaborazione internazionale e l’impegno dell’Europa nei confronti dell’energia nucleare, ma riflette anche la fiducia nei 60 anni di esperienza di Ansaldo Nucleare“.
Cosmin Ghita, Amministratore delegato di Nuclearelectrica, ha affermato: “Quando le unità 3 e 4 saranno collegate alla rete, il 66% dell’energia pulita della Romania sarà fornita dall’energia nucleare, dimostrando, ancora una volta, il ruolo critico dell’energia nucleare nella piena decarbonizzazione. Esprimo il mio profondo apprezzamento alla squadra EnergoNuclear, al team SNN e ai nostri partner per la loro professionalità e per gli sforzi congiunti nel costruire insieme un progetto solido”.